Lunedì, 16 Novembre 2007

 
 
 
Chioggia
Prima riunione del ...
 
 
 
Chioggia

Prima riunione del nuovo Comitato scientifico dell'Associazione " Tegnue di Chioggia", presente il nuovo comandante la Capitaneria, Franco Maltese, che proviene da Ravenna dove esiste da anni una zona di tutela biologica nell'area del relitto "Paguro". Nei giorni precedenti l'incontro Piero Mescalchin, di recente riconfermato alla presidenza dell'Associazione, ha incontrato insieme con l'assessore comunale al Turismo, Massimiliano Malaspina l'assessore regionale al Turismo Luca Zaia, che ha promesso il suo personale interessamento per il rilascio della concessione marittima dell'area delle tegnue al Comune di Chioggia. La concessione è l'indispensabile preliminare per arrivare ad un regolamento che presieda a tutte le funzioni relative all'utilizzo dell'area biologica.

Un altro problema affrontato ha riguardato la prassi che vuole l'area delle tegnue una sorta di pattumiera dove rigettare i rifiuti portati in superficie durante le operazioni di pesca. Anche per questo materiale, ha proposto il direttore di Coopesca, Alberto Corrieri, va concepita una raccolta differenziata.

L'attività scientifica fin qui finanziata dalla Regione è stata sostenuta con proventi derivanti dell'ecotassa. Per le attività del prossimo triennio l'Associazione " Tegnue di Chioggia" ha avanzato la richiesta di un contributo di 70mila euro l'anno per tre anni. L'assessore regionale all'Ambiente Giancarlo Conta, sentito nella stessa circostanza dell'incontro con Zaia, s'è riservato di rispondere entro la fine del mese.

Il Comitato scientifico ha poi analizzato relazioni di settore riguardanti la programmazione dei corsi per le guide alle tegnue (sono ormai una cinquantina le persone in possesso di tale qualifica) e l'attività di ricerca biologica. Al comandante la Capitaneria di porto è stato inoltre chiesto di migliorare l'accesso all'area dell'oasi biologica e alle boe che la contrassegnano per i mezzi adibiti alla ricerca.

Per la programmata Consulta regionale che dovrebbe occuparsi del coordinamento delle attività relative alle oasi marine il Comune di Chioggia ha deciso di farsi rappresentare da Piero Mascalchin.


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