Sotto i riflettori è stata posta una panoramica sull'attività svolta dal sodalizio adriese che il prossimo anno festeggerà il ventennale della fondazione: rassegne stampa, fotografie subacquee e non, attrezzature, curiosità e filmati che hanno destao soprattutto l'interesse dei bambini. Un ampio spazio era dedicato al recente allestimento delle boe che delimitano l'Area a tutela biologica delle Tegnue di Chioggia, di cui il Delta Sub Adria è stato uno tra i principali artefici. Due maxi schermi proiettavano immagini sull'ambiente subacqueo dell'Alto Adriatico e sugli esercizi pratici che si svolgono durante i vari corsi sub.

«Un'esperienza da ripetere sicuramente, magari con nuove iniziative ed idee. Comunque un'ulteriore dimostrazione di come il Delta Sub Adria sia diventato un punto di riferimento, certo e fondamentale, per la subacquea non solo a livello locale», ha affermato il presidente Alfredo Guerra che ha aggiunto: «Le capacità organizzative del Club, forse perchè ormai rodate da numerose analoghe iniziative, si sono espresse ancora una volta con grande incisività, mettendo alla portata di tutta la cittadinanza la conoscenza, anche se marginale, della subacquea nei suoi aspetti più vicini alla tutela ambientale che alla disciplina sportiva fine a se stessa».

Con l'inizio del nuovo anno il sodalizio adriese darà inizio ai corsi sub di I°, II° e III° grado con didattica Fipsas-Cmas. Le iscrizioni sono ancora aperte: per informazioni è possibile contattare il numero 333-7343111.

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